Criteri per la formazione delle classi prime

Al fine di comporre classi omogenee tra loro ed eterogenee all’interno, su proposta del Collegio dei docenti del 30/06/2021, il Consiglio di Istituto ha deliberato i seguenti criteri per la formazione delle classi prime della scuola primaria e secondaria di 1°grado:

  • Una equilibrata distribuzione di alunni maschi e femmine
  • Una equilibrata distribuzione degli anticipatari;
  • Una equilibrata distribuzione di alunni stranieri
  • Una equilibrata distribuzione di alunni diversamente abili
  • Una equilibrata distribuzione di alunni in svantaggio socio-culturale
  • Gli alunni ripetenti rimangono, di regola, nella stessa sezione, salvo valutazione maturata per inserimento in altre classi
  • Preferenza di un solo compagno o di una sola compagna espressa dai genitori purché sia reciproca (criterio attuato solo se possibile e se non in contrasto con l'indicazione degli insegnanti della scuola di provenienza)
  • Nel caso di alunni provenienti dalla stessa scuola di origine sarà cura della commissione inserire nella stessa sezione almeno due alunni provenienti dalla stessa scuola per evitare che qualche bambino non trovi nessuno del gruppo amicale della scuola di provenienza.
  • Gli alunni con fratelli frequentanti la scuola media vengono inseriti nella stessa sezione se richiesto dai genitori stessi
  • Non è consentito il passaggio da una classe all’altra dello stesso plesso, salvo motivi gravi
  • Riguardo ai nuovi arrivi durante l’anno scolastico sarà necessario sentire i coordinatori di classe, tenendo presente il numero degli alunni, della situazione generale della classe e della planimetria dell’aula.
  • Eterogeneità delle competenze cognitive e relazionali sulla base delle informazioni ottenute negli incontri con gli insegnanti delle scuole di provenienza e sulla base dell'esame dei documenti di valutazione acquisiti agli atti.
  • Si terrà conto delle valutazioni e delle osservazioni degli insegnanti delle scuole di provenienza, delle segnalazioni di situazioni di incompatibilità tra alunni, per i quali non è opportuna la frequenza della stessa classe.